I CARTELLONI CON LE FORME

1 LAVORO: PITTURA DEI FOGLI CON LA TEMPERA

2 LAVORO: DISEGNO DELLE FORME SUI FOGLI PITTURATI

 3 LAVORO: RITAGLIO DELLE FORME

 4 LAVORO: COSTRUZIONE A GRUPPI, DEI CARTELLONI UTILIZZANDO LE FORME PREPARATE

 INFINE, GUARDANDO I CARTELLONI FINITI,  ABBIAMO INVENTATO QUESTE BELLISSIME STORIE

TOPO TOMMASO E JAKE, IL ROBOT DI PLUTONE

UN GIORNO IL ROBOT JAKE E IL TOPO TOMMASO DECIDONO DI FARE UNA PASSEGGIATA NEL BOSCO E SI INCONTRANO PER CASO VICINO ALLA COLLINA.

POI FANNO AMICIZIA E CONTINUANO A FARE LA PASSEGGIATA INSIEME.

PARLANDO, TOPO TOMMASO CHIEDE A JAKE, IL ROBOT :

- COME MAI HAI TRE RUOTE AL POSTO DEI PIEDI? -

- E perché TU SEI UN TOPO? - DOMANDA JAKE

- perché  SONO NATO COSì ! E TU?- RISPONDE TOPO TOMMASO

- IO ARRIVO DA UN ALTRO PIANETA. UN’ASTRONAVE MI HA PORTATO QUI SULLA TERRA PER SCOPRIRE COMe è  FATTA E PER RACCONTARE A VOI COME SI VIVE SU PLUTONE.

ARRIVA LA SERA E TOPO TOMMASO INVITA JAKE A MANGIARE CENA  A CASA SUA.

PIù TARDI JAKE INVITA TOPO TOMMASO A DORMIRE CON LUI SULL’ASTRONAVE.

DIVENTA MATTINA E FANNO COLAZIONE INSIEME.

DOPO COLAZIONE JAKE INVITA TOPO TOMMASO A FARE UN GIRO SU PLUTONE.

TOPO TOMMASO ACCETTA E PARTE CON JAKE PER ANDARE SU PLUTONE.

Lì VEDE TANTE COSE INTERESSANTI COME COSTUMI DA ROBOT E NEGOZI CHE SULLA TERRA NON CI SONO.

POI JAKE RIACCOMPAGNA TOPO TOMMASO SULLA TERRA.

JAKE GLI PROMETTE CHE SE VUOLE PUò TORNARE SU PLUTONE ANCORA UNA VOLTA CON LUI.

TOPO TOMMASO è  FELICE E PRIMA CHE JAKE RIPARTA LO ACCOMPAGNA  A FARE UN GIRO SULLA TERRA.

JAKE E TOPO TOMMASO SONO DAVVERO DIVENTATI AMICI.

 IL GIGANTE ARCOBALENO NEL BOSCO MAGICO

Il Gigante Arcobaleno decide di andare nel bosco con i suoi amici bambini, per fare un picnic.

Prima di partire il gigante Arcobaleno raccoglie un cesto di mele e uno di limoni.

Arrivati nel bosco vedono i fiori e ne raccolgono un mazzo, poi si accorgono che sugli alberi ci sono delle fragole colorate e le raccolgono per il picnic.

Dopo mangiato il gigante Arcobaleno e i suoi amici fanno un riposino, poi decidono di giocare a nascondino.

Durante il gioco, un bambino si perde e si ritrova davanti Giulio Coniglio. Il bambino si spaventa, ma Giulio Coniglio lo tranquillizza e  gli dice che non è cattivo. Giulio Coniglio chiede al bambino se vuole giocare con lui.

I due imparano a conoscersi e diventano amici. Il bambino chiede aiuto a Giulio Coniglio per ritrovare il gigante Arcobaleno.

Giulio Coniglio spiega al suo nuovo amico che il bosco è magico ed  esaudisce i desideri. Il bambino allora esprime il desiderio di ritrovare il gigante Arcobaleno.

Improvvisamente ecco comparire il gigante Arcobaleno e gli altri bambini.

Tutti insieme vanno intorno all’ albero capo del bosco e cantano una canzone per ringraziare il bosco. L’albero capo fa comparire una bella torta gelato, tutti la mangiano felici.

Quando arriva sera decidono di tornare in città e invitano Giulio Coniglio a fare un giro insieme sulla ruota panoramica. Quando è notte vanno tutti a nanna nel palazzo del gigante Arcobaleno.